Puntata 3 –
Quando scrivo, qualcosa si apre.
È come se una porta si spalancasse dentro di me
e da lì uscisse dolore… e poi luce.
Scrivo per guarire.
Non solo per comunicare.
Non solo per creare.
Scrivo per sentire.
Ogni parola che butto fuori
è una parte di me che torna a casa.
Ogni frase che nasce
è una ferita che si fascia.
A volte, scrivo e piango.
A volte, scrivo e rido.
Ma ogni volta, guarisco un po’.
Non scrivo per raccontare storie.
Scrivo per liberarle.
Scrivo per non lasciare più prigioni dentro.
E più sono sincero,
più sento che la scrittura
non è uno strumento…
è una medicina.
Non voglio più scrivere per piacere.
Voglio scrivere per guarire.
E se guarirò io,
forse guarirà anche qualcun altro
che leggerà queste parole come un abbraccio.

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